Il 18 gennaio 2020, secondo Investing.com, il bitcoin ha concluso a 8.916,3 dollari. Il 18 gennaio 2021, era a 36.613,2 dollari. Questo significa che il bitcoin è cresciuto del 310,6% in un anno. Un aumento molto forte che, per chi ha già fatto trading con le criptovalute, avrà significato un riconoscimento del successo del loro investimento e qualche zero in più nel loro portafoglio elettronico.

Il notevole aumento del valore del bitcoin è, per i suoi difensori, la conferma che il bitcoin è qui per restare. I critici, tuttavia, sono accovacciati in attesa che cada per ribadire la solita critica: che la sua estrema volatilità lo rende un bene molto inaffidabile. E la tendenza degli ultimi giorni gli sta sicuramente dando le ali per pensare che la debacle è vicina, anche se gli esperti non prevedono il futuro di questa moneta virtuale.

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Dopo aver raggiunto il suo massimo storico l’8 gennaio (41.921,7 dollari), al momento di scrivere questo articolo bitcoin era a 34.652 dollari. Cioè, in meno di due settimane ha perso il 17,3%, in un calo costante ma sostenuto. I prossimi giorni e mesi saranno vitali per cercare di indovinare come si comporterà il bitcoin a breve termine.

Bitcoin sarebbe la più grande banca del mondo

Nel 2017 il CEO di J.P. Morgan disse che il bitcoin era una “frode” e che coloro che facevano trading con questa moneta virtuale (cosa che, per sua stessa ammissione, fece sua figlia) erano “stupidi”. Due anni dopo, J.P. Morgan ha lanciato la propria criptovaluta e, solo poche settimane fa, da questa istituzione finanziaria hanno detto che il bitcoin raggiungerà i 146.000 dollari e che sarà in grado di superare l’oro come bene rifugio per eccellenza.

Una svolta netta, quindi, che ha dato la sua opinione sulle criptovalute. J.P. Morgan è la più grande banca del mondo per capitalizzazione di mercato: questa supera i 413.000 milioni di dollari, secondo Expansion. Ciò significa che, se fosse una banca, Bitcoin sarebbe la più grande banca del pianeta, dato che l’attuale capitalizzazione di questa criptovaluta supera i 700 miliardi di dollari. J.P. Morgan potrebbe aver iniziato a prendere sul serio Bitcoin, da cui il suo cambiamento di posizione.

Ethereum cresce del 622,3% in un anno

Anche se la performance del bitcoin nell’ultimo anno suggerisce che potrebbe essere un buon momento per investire nelle criptovalute, il leggero trend negativo degli ultimi giorni dimostra che non si può mai sapere con certezza. Storicamente, questa criptovaluta (i suoi critici hanno ragione) ha avuto una volatilità eccessiva e la domanda da un milione di dollari è se finalmente raggiungerà una stabilità duratura. Tuttavia, la cosa migliore da fare se stai pensando di fare trading con le criptovalute è ottenere una consulenza professionale. Tutti i broker online che vi mostriamo su OkBrokers sono regolamentati.

Oltre al bitcoin, su questo sito offriamo anche la possibilità di fare trading con ethereum. E se l’ascesa del bitcoin è vertiginosa, che dire di ethereum: è passato da 174,19 dollari il 18 gennaio 2020 a 1.258,06 un anno dopo. Ethereum ha aumentato il suo valore del 622,3% in un anno. Il massimo storico per ethereum si è appena verificato: il 19 gennaio 2021 ha raggiunto 1.437,42 dollari e, al momento della scrittura, è a 1.298,63 dollari.

Le criptovalute più importanti hanno iniziato il 2021 con molta forza e la previsione è che manterranno questa tendenza al rialzo nei prossimi mesi. Può essere l’anno definitivo del consolidamento delle valute virtuali e questo è aiutato dal fatto che le grandi aziende già permettono le transazioni con bitcoin. Questo è il caso, per esempio, di PayPal o di Burger King.