Il 16 dicembre 2017, secondo Investing, Bitcoin valeva 19.345,5 dollari. Quel giorno (con leggere fluttuazioni) iniziò un crollo che non toccò terra fino al 7 febbraio 2019, quando chiuse a 3.397,7 dollari. C’è chi vede nei dati degli ultimi giorni l’inizio di una debacle che paragonano a quella di quattro anni fa. Al momento, Bitcoin ed Ethereum fermano la loro caduta, ma il futuro è incerto.

Dopo una crescita straordinaria, che ha portato Bitcoin a toccare 60.000 dollari il 21 febbraio, è arrivato il crollo. Al momento della scrittura il suo prezzo è di 50.500,1 dollari, dopo aver raggiunto un minimo di 48.911,1 dollari. Il volo verso il precipizio è stato contenuto, ma i prossimi giorni saranno fondamentali per determinare il futuro di questa moneta digitale.

Il trading di Bitcoin si è moltiplicato negli ultimi giorni, sia da parte di coloro che si aspettano un crollo senza precedenti (che ovviamente stanno decidendo di vendere) sia da parte di coloro che credono che questo sia stato solo un passo indietro per costruire lo slancio, e che quindi credono che ora sia il momento migliore per investire in Bitcoin.

Elon Musk sta guidando il prezzo del Bitcoin?

Si è parlato innumerevoli volte della volatilità del Bitcoin, essendo l’argomento principale di coloro che criticano il mercato delle cripto. Quelli che sono a favore preferiscono ignorare questa particolarità, che è ovviamente vera. Questa struttura oscillante significa che il valore delle criptovalute può salire o scendere significativamente per le azioni, o le parole, di terzi.

Per esempio: Tesla ha comprato 1.500 milioni di euro in Bitcoin l’8 febbraio 2021. Quel giorno ha chiuso a 46.395,7 dollari. Il giorno precedente, il 7 febbraio, l’ha fatto a 38.852,9. Cioè, una crescita del 19,4% in un giorno per, tra gli altri fattori, la mossa strategica della società guidata da Elon Musk.

Continuiamo su questa linea. Il 20 febbraio, e dopo una piccola discussione su Twitter da Musk e l’economista Peter Schiff, il primo ha assicurato che “Bitcoin ed Ethereum sembrava abbastanza alto”. Un giorno dopo, Bitcoin è salito leggermente, ma successivamente ha iniziato un declino che si è fermato solo cinque giorni dopo.

E cosa è successo a Ethereum? Qualcosa di molto simile. Il 20 febbraio, dopo un leggerissimo calo, ha chiuso a 1.913,88 dollari; il giorno seguente è salito fino a chiudere a 1.933,45 dollari. Da lì, come nel caso del Bitcoin, è andato in discesa, e per il momento, sembra essere a 1.578,11(23 febbraio). Attualmente, il valore di Ethereum è di 1.632,65 dollari.

Bill Gates: “Se hai meno soldi di Elon, dovresti stare attento”.

Parlando di miliardari più influenti, Bloomberg ci ha dato la combo definitiva: Bill Gates e Elon Musk. In un’intervista su questi media americani, il co-fondatore di Microsoft ha dato un campanello d’allarme ai piccoli investitori di criptovalute: “Se hai meno soldi di Elon, dovresti stare attento”, ha detto, per poi insinuare che Musk ha accesso a strumenti che il commerciante medio non ha.

Oltre alle parole e ai fatti di entrambi, non c’è dubbio che il sostegno istituzionale crescente è un altro motivo per cui, fino all’arrivo della caduta, Bitcoin ed Ethereum sono andati di record in record nel 2021.

Ottimisti e pessimisti sul futuro delle criptovalute

Gli esperti del settore delle criptovalute sono divisi tra ottimismo e pessimismo. Come sottolineato in Bolsamania, Cathie Wood, di Ark Investment Management, è una di quelle che vede il futuro in bianco speranza, ed è persino arrivata a dire che la correzione di questi giorni “è molto salutare”. Come Square, la società del fondatore di Twitter Jack Dorsey (un altro probitcoin dichiarato), Wood ha comprato più Bitcoin in questi giorni.

Sul lato opposto della mischia è Jack Janasiewicz di Natixis Investment Managers, che dice che le criptovalute ballano al ritmo della fede degli investitori, evidenziando le difficoltà nel prevenire le loro prossime mosse. A differenza di coloro che scelgono di investire in azioni o obbligazioni, spiega, “non ci sono modelli ragionevoli per aiutare a determinare il loro valore”.

Hanno avuto ragione coloro che hanno deciso di comprare criptovalute in questi giorni o, al contrario, hanno azzeccato chi si è affrettato a vendere? Il valore di Bitcoin ed Ehtereum nelle prossime settimane definirà una tendenza che aiuterà a dare una risposta alla domanda che tutti si pongono.